Da Monsignor della Casa al Ventennio, dal teatro alla televisione, il talento comico di Maria Cassi propone un divertimento intelligente e ragionato.
L’irresistibile comicità di Maria Cassi è in scena in Galateo nei cartelloni dei Teatri Concordia di San Costanzo (sabato 20 febbraio ore 21.15) e Alfieri di Montemarciano (domenica 21 febbraio ore 21,15).
Alcune opere hanno la profondità della loro, per così dire, staticità; altre, come Galateo, vivono con l’autore, crescono con lui e approfondiscono argomentazioni tratte dall’esperienza viva di tutti i giorni. In realtà potrebbero prendere vita quattro, cinque, sei Galateo completamente diversi: una versione più al femminile, una più al maschile; altre affidate all’improvvisazione “alta” del momento. Il ridere che si fa terapia leggera, il ridere che si fa bagaglio indelebile dell’esperienza umana: tutto parte dal Galateo di Monsignor Della Casa per scivolare poi su vari Galatei scritti nel Ventennio, approdando alle quotidiane forme odierne di rapporto fra le persone.
Nessun lavoro riesce a sintetizzare il teatro di Maria Cassi (una delle poche attrici italiane che sa anche cantare e che nei suoi spettacoli spazia senza problemi da Shakespeare a Battisiti, da Brecht a Mina, da Peter Brook a Celentano, ne scrisse la Repubblica), in passato parte del duo comico musicale di successo Aringa & Verdurini, autrice e conduttrice Tv oltre che performer, che più di tutti trasmette la sua potente passione per l’umanità.